In data 22 dicembre 2020, la Commissione Europea ha adottato una Raccomandazione per un approccio coordinato alle misure in materia di viaggi e trasporti in seguito al rapido aumento di casi di Covid-19 in alcune parti dell’Inghilterra, appartenenti ad un nuovo ceppo del virus.

Poiché fino alla fine di dicembre le norme in materia di libera circolazione si applicano ancora al Regno Unito, la Commissione, basandosi sulla Raccomandazione del Consiglio del 13 ottobre 2020, ha ritenuto opportuno facilitare i viaggi essenziali e il transito dei passeggeri, pur riconoscendo l’importanza della tempestiva adozione di misure precauzionali temporanee per limitare l’ulteriore diffondersi della nuova variante del virus. La Commissione ha altresì sottolineato la necessità di revocare i divieti riguardanti il traffico aereo per poter assicurare i viaggi essenziali ed evitare perturbazioni delle catene di approvvigionamento. 

Più particolarmente, la Commissione sconsiglia tutti i viaggi non essenziali da e verso il Regno Unito fino a nuova comunicazione e raccomanda di esentare da ulteriori restrizioni i cittadini dell’Unione e cittadini di Paesi terzi che godono del diritto della libertà di circolazione nell’Unione, a condizione che si sottopongano ad un test o alla quarantena. Oltre a proporre specifiche raccomandazioni relative ai viaggiatori aventi funzioni essenziali, al transito di passeggeri e al personale dei trasporti, secondo la Commissione, dovrebbe essere abolito qualsiasi divieto di servizi di trasporto, quali i divieti di collegamenti aerei e ferroviari. Infine, il flusso delle merci deve proseguire senza interruzioni, conformemente a quanto previsto dalla Comunicazione sulle corsie verdi e dalla Comunicazione sulle operazioni di trasporto aereo. 

Dopo la fine del periodo di transizione, quindi a partire dal 1° gennaio 2021, il Regno Unito diventerà un Paese terzo e gli Stati Membri inizieranno ad applicare alle persone provenienti dal Regno Unito la Raccomandazione relativa alla restrizione temporanea dei viaggi non essenziali, slavo l’eventuale revoca di tale restrizione da parte del Consiglio. 

Esmeralda Dedej