Trasporto passeggeri su strada e coronavirus. La Commissione approva i nuovi aiuti di Stato italiani
Conformemente al temporary framework per sostenere l’economia e garantire alle imprese la liquidità sufficiente per preservare la continuità della propria attività nell’emergenza coronavirus, in data 28 maggio 2021 la Commissione ha approvato l’importo pari a circa 20 milioni di euro erogato dal governo italiano in forma di sovvenzioni dirette per compensare le imprese attive nel trasporto passeggeri su strada dei danni subiti a causa del coronavirus.
Più particolarmente, potranno beneficiare del nuovo regime di aiuti le imprese di autobus e pullman che gestiscono servizi di trasporto passeggeri su strada su tratte a medio e lungo raggio e che non sono soggette a obblighi di servizio pubblico, di modo da attenuare l’improvvisa carenza di liquidità che le stesse si trovano ad affrontare a causa delle restrizioni di viaggio nel contesto della pandemia.
Secondo la Commissione, la misura introdotta dal governo italiano è necessaria, adeguata e proporzionata per porre rimedio alla perdita di redditività delle imprese dovuta alle misure di contenimento adottate per far fronte al coronavirus, che può essere considerata un danno direttamente connesso ad un evento eccezionale ai sensi dell’articolo 107, paragrafo 2, lettera b), del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea (TFUE). Tale misura, inoltre, è in linea con le disposizioni del temporary framework, in quanto non supererà gli 1,8 milioni di euro per impresa e sarà concessa entro il 31 dicembre 2021.
Marco Stillo