Trasporto merci: la Commissione lancia una consultazione pubblica sull’uso di documenti in formato elettronico
In data 25 ottobre 2017, la Commissione europea ha lanciato una consultazione pubblica sull’utilizzo di documentazione elettronica per il trasporto merci.
Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione sono ampiamente riconosciute come elementi chiave per lo sviluppo dell’economia dell’UE.
Lettere di vettura, bolle e polizze di carico sono documenti essenziali per le varie operazioni di trasporto merci e costituiscono il contratto di trasporto tra mittenti e trasportatori per un determinato insieme di merci. Il passaggio dalla versione cartacea alla versione elettronica di tali documenti migliorerebbe l’efficienza e l’affidabitlità delle operazioni di trasporto merci; tuttavia, non tutti gli operatori del settore accettano tali documenti in formato elettronico, che devono pertanto essere accompagnati dalla loro versione cartacea.
La Commissione già nel Libro Bianco del 2011 intitolato “Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti – Per una politica dei trasporti competitiva e sostenibile” (COM/2011/0144 final), nella Strategia per il mercato unico digitale in Europa (COM(2015) 192 final) e nel Piano d’azione dell’UE per l’eGovernment 2016-2020 (COM(2016) 179 final) ha riconosciuto la necessità di misure che favoriscano l’accettazione e l’uso di tali documenti in versione elettronica.
Nonostante ciò, nel settore dei trasporti, ed in particolare nel trasporto merci, tali tecnologie non sono ancora state utilizzate al massimo delle loro potenzialità. Con l’attuale consultazione, pertanto, la Commissione mira ad ottenere informazioni dalle parti interessate al fine di:
- comprendere i motivi per cui i documenti di trasporto in formato elettronico non sono ampiamente utilizzati;
- definire la portata dei mancati vantaggi;
- individuare le possibili misure per sostenere l’ampio utilizzo dei documenti di trasporto elettronico tra i soggetti interessati al trasporto e alla logistica;
- analizzare l’impatto di tali eventuali misure.
La consultazione terminerà in data 18 gennaio 2018.
Davide Scavuzzo