Trasporto marittimo di passeggeri: la Commissione lancia una valutazione sul Regolamento (CE) 392/2009
In data 29 luglio 2016, la Commissione europea ha lanciato una consultazione pubblica della durata di 13 settimane sul Regolamento (CE) n. 392/2009 relativo alla responsabilità dei vettori che trasportano passeggeri via mare in caso di incidente.
Tale Regolamento è volto a:
- garantire che i diritti dei passeggeri siano protetti in caso di incidenti, sia a livello internazionale (tra due o più Stati) che a livello nazionale (all’interno di un singolo Stato);
- creare condizioni di parità per gli operatori che promuovono buone pratiche e comportamenti responsabili;
- incentivare una maggiore sicurezza e prestazioni sicure per gli operatori di trasporto di passeggeri;
- facilitare la creazione ed il completamento di un quadro equilibrato per la tutela dei diritti dei passeggeri, anche in merito al diritto di informazione, ad una compensazione speciale per i passeggeri con mobilità ridotta e al diritto ad anticipi di pagamento.
Per raggiungere tali obiettivi, il Regolamento stabilisce la responsabilità senza necessità di provare la colpa per i vettori di passeggeri in caso di incidente marittimo; innalza i limiti per il risarcimento dei passeggeri a seguito di incidenti, includendo la possibilità di effettuare anticipi di pagamento sufficienti a coprire le necessità economiche immediate in caso di morte o lesioni personali dei passeggeri; obbliga i vettori ad avere un’assicurazione; consente ai passeggeri di chiedere un risarcimento direttamente all’assicurazione del vettore.
La consultazione, che terminerà il prossimo 31 ottobre, può essere di particolare interesse per i passeggeri che viaggiano per mare, i proprietari ed i gestori di navi che trasportano passeggeri, gli assicuratori che forniscono copertura per tali navi, le amministrazioni marittime degli Stati di bandiera o Stati di approdo che si occupano di trasporto di passeggeri via nave, così come tutte le altre organizzazioni o persone interessate al trasporto di passeggeri via mare. Qualora interessati a fornire input più specifici, oltre a tale consultazione pubblica, i partecipanti possono riempire un questionario mirato.
Il questionario è composto da tre sezioni. La prima riguarda informazioni generali sugli interessati. La seconda parte contiene specifiche domande sull’applicazione del regime europeo di responsabilità per il vettore che trasporta passeggeri, ed è divisa in cinque sub-sezioni diverse per ogni tipologia di intervistato. La terza sezione, infine, riguarda ulteriori informazioni aggiuntive.
Nel contesto di tale consultazione, la Commissione desidera indagare sui seguenti aspetti: (i) pertinenza agli obiettivi originali del Regolamento; (ii) il valore aggiunto dato dall’Unione europea rispetto a ciò che si sarebbe potuto ottenere senza un intervento europeo (ossia dagli Stati membri a livello nazionale o regionale); (iii) efficacia dei diritti e degli obblighi previsti, nonché degli schemi di compensazione; (iv) efficienza in relazione ai costi sostenuti e ai benefici ottenuti o attesi; (v) coerenza delle disposizioni del Regolamento stesso, e con gli altri interventi europei in materia.
Pietro Michea