Conformemente alle norme europee in materia di aiuti di Stato, in data 17 dicembre 2020 la Commissione ha approvato il piano tedesco pari a 200 milioni di euro per sostenere le imprese che intendono collegare le loro strutture alla rete ferroviaria pubblica, favorendo così il trasferimento del traffico merci dalla strada alla ferrovia.

Facendo seguito ai precedenti finanziamenti a favore della ricerca, dello sviluppo e dell’innovazione nel settore del trasporto ferroviario di merci, pari a circa 500 milioni di euro, il progetto mira a contribuire alla riduzione della congestione stradale e delle emissioni di CO₂ in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo e della nuova strategia europea per un trasporto intelligente e sostenibile. Più particolarmente, attraverso un budget annuale di 40 milioni di euro fino al 2025, il progetto sosterrà lo sviluppo delle ferrovie private di collegamento e delle altre infrastrutture che promuovono il trasporto modale di merci, comprese quelle di trasbordo, compensando le imprese, rispettivamente, fino al 50% e all’80% dei costi. 

Oltre ad essere proporzionate e necessarie per raggiungere l’obiettivo perseguito, le nuove misure sono vantaggiose per l’ambiente e per la mobilità, in quanto sostengono il trasporto ferroviario riducendo allo stesso tempo la congestione stradale. Di conseguenza, le misure sono state approvate dalla Commissione in quanto compatibili con l’articolo 93 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE).

Marco Stillo