Trasporto di merci e persone durante la crisi ucraina. La Commissione approva gli aiuti di Stato rumeni
Conformemente al nuovo Quadro temporaneo di crisi adottato il 23 marzo 2022, in data 28 giugno 2022 la Commissione ha approvato l’importo pari a circa 60.7 milioni di euro erogato dal governo rumeno per sostenere le imprese attive nel trasporto su strada di merci e persone nel contesto dell’invasione della Russia nei confronti dell’Ucraina.
In vigore fino al 31 dicembre 2022, il Quadro consente agli Stati Membri di utilizzare la flessibilità prevista dalle norme europee sugli aiuti di Stato per sostenere l’economia nel contesto della crisi ucraina, integrando così le ampie possibilità per questi ultimi di predisporre misure quali, tra le altre, aiuti di importo limitato sotto qualsiasi forma, sostegno alla liquidità sotto forma di garanzie statali e prestiti agevolati, e aiuti per compensare l’aumento dei prezzi dell’energia.
Aperto alle imprese di ogni dimensione attive nel trasporto su strada di merci e persone in possesso di una licenza di esercizio valida a livello europeo e che risentono dell’aumento dei prezzi dei carburanti causato dall’attuale crisi geopolitica e dalle relative sanzioni, il regime mira a fornire loro un sostegno alla liquidità sotto forma di sovvenzioni dirette, garantendo nel contempo la circolazione ininterrotta di merci e persone su strada.
Secondo la Commissione, il regime è conforme alle condizioni stabilite nel Quadro temporaneo di crisi e dall’articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE), in quanto è necessario, appropriato e proporzionato per porre rimedio ad un grave turbamento dell’economia di uno Stato Membro.
Marco Stillo