Ripartizione del traffico aereo: l’Italia propone alcune modifiche riguardanti il sistema aeroportuale milanese
Il 1° ottobre 2014 l’Italia, omettendo di consultare le parti interessate, aveva adottato il decreto ministeriale n. 395 (“decreto Lupi”) che modificava le norme di ripartizione del traffico aereo all’interno del sistema aeroportuale milanese (Milano Malpensa, Milano Linate e Orio al Serio-Bergamo). La Commissione europea, come conseguenza di tale omissione, aveva adottato una decisione negativa nei confronti di tale decreto in conformità al regolamento (CE) n. 1008/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 settembre 2008, recante norme comuni per la prestazione di servizi aerei nella Comunità.
Ai sensi dell’articolo 19, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 1008/2008 la Commissione ha ricevuto in data 23 aprile 2015 la notifica, da parte dell’Italia, di un progetto di decreto che modifica il decreto 3 marzo 2000 n. 15 concernente la ripartizione del traffico aereo sul sistema aeroportuale milanese e successive modifiche ed integrazioni e abroga il contestato decreto Lupi. Il progetto di decreto notificato, una volta adottato ed entrato in vigore, modificherà le norme sulla ripartizione del traffico aereo all’interno del sistema aeroportuale milanese con le stesse modalità di quelle del decreto Lupi. In particolare esso sopprimerà tutte le restrizioni imposte all’aeroporto di Linate riguardo al numero di servizi di andata e ritorno giornalieri da e verso aeroporti UE individuati in base ai volumi del traffico passeggeri. Resteranno in vigore le restrizioni relative all’impiego di aeromobili del tipo “narrow body” (a corridoio unico) e all’esercizio di collegamenti di linea “point to point” da e verso l’aeroporto di Linate.
La Commissione invita le parti interessate a presentare le loro osservazioni entro 15 giorni dalla pubblicazione della comunicazione sulla Gazzetta Ufficiale, avvenuta in data 8 giugno 2016, al seguente indirizzo:
Direzione generale Mobilità e trasporti (unità E4 – Mercato interno e aeroporti)
Commissione europea
Ufficio: DM24 05/84
1049 Bruxelles
BELGIO