In data 20 aprile 2021, la Commissione ha sanzionato la Österreichische Bundesbahnen (“ÖBB”), la Deutsche Bahn (“DB”) e la Société Nationale des Chemins de fer belges / Nationale Maatschappij der Belgische Spoorwegen (“SNCB”) per aver violato le norme antitrust europee tramite un cartello per la ripartizione dei clienti relativo ai servizi di trasporto ferroviario transfrontaliero di merci “a treno completo” nell’Unione.

L’espressione “treno completo” si riferisce ad un sistema di trasporto merci da un sito all’altro senza suddivisione dei vagoni né carichi lungo il percorso, così che le compagnie ferroviarie possano offrire ai clienti un unico prezzo complessivo per il servizio richiesto sulla base di singolo contratto multilaterale. Più particolarmente, dall’8 dicembre 2008 al 30 aprile 2014 la ÖBB, la DB e la SNCB hanno partecipato al suddetto cartello scambiandosi informazioni sulle richieste dei clienti di offerte competitive e garantendosi reciprocamente quotazioni più elevate a tutela delle rispettive attività.

Di conseguenza, la Commissione ha inflitto alla ÖBB, alla DB e alla SNCB un’ammenda complessiva pari a 48 milioni di euro. In base agli Orientamenti per il calcolo delle ammende del 2006, la Commissione ha tenuto conto, in particolare, del valore delle vendite realizzato dai partecipanti al cartello per i servizi in questione nel 2013, della gravità dell’infrazione, del suo ambito geografico e della durata della partecipazione di ciascuna compagnia. In base alla Comunicazione sul trattamento favorevole del 2006, inoltre, la ÖBB ha ricevuto la piena immunità, mentre la DB e la SNCB hanno beneficiato di una riduzione per la loro collaborazione con la Commissione durante l’indagine, e tutte e tre le compagnie hanno ottenuto un’ulteriore riduzione del 10% in base alla Comunicazione sulla transazione del 2008 per aver riconosciuto di aver preso parte al cartello.

Marco Stillo