Regolamento sui servizi aerei. La Commissione avvia una consultazione pubblica

In data 7 marzo 2022, la Commissione ha avviato una consultazione pubblica al fine di raccogliere le opinioni degli stakeholders in merito alla revisione del c.d. “Regolamento sui servizi aerei”, che mira a potenziare il quadro giuridico per il mercato interno dei servizi aerei in maniera da tenere conto dell’esperienza acquisita durante la pandemia di coronavirus e del suo impatto sul settore nonché degli obiettivi del Green Deal europeo e della Strategia per una mobilità sostenibile e intelligente

Il Regolamento 1008/2008 disciplina il mercato interno dell’Unione dei servizi aerei, stabilendo norme che riguardano, tra le altre cose, i) chi può accedere a tale mercato e a quali condizioni, ii) dove e quando i vettori europei possono operare liberamente nell’Unione (e le circostanze eccezionali nelle quali tale libertà può essere limitata), e iii) la loro libertà di fissare tariffe aeree passeggeri o merci e le modalità di esposizione dei prezzi ai consumatori. Benché il Regolamento abbia apportato notevoli vantaggi in termini di creazione del mercato interno dell’Unione dei servizi aerei, agevolando tanto i consumatori quanto le compagnie aeree, nel corso del tempo sono stati evidenziate diverse questioni che è necessario affrontare per garantire un migliore funzionamento del mercato. 

Più particolarmente, esse riguardano i) l’idoneità finanziaria e la resilienza dei vettori aerei, ii) l’insufficiente resilienza del quadro normativo per i servizi aerei, e iii) il fatto che il quadro giuridico non è sufficientemente allineato rispetto agli obiettivi stabiliti nella Strategia per una mobilità sostenibile e intelligente in termini di promozione della connettività sostenibile e socialmente responsabile. L’iniziativa, pertanto, mira ad affrontare tali questioni di modo da dare forma ad un settore europeo dei servizi aerei più resiliente e sostenibile, mantenendo allo stesso tempo i massimi livelli di sicurezza aerea e continuando a garantire la connettività e la concorrenza nel settore.

Gli stakeholders avranno tempo fino al 26 maggio 2022 per presentare le proprie osservazioni compilando il questionario online, che contribuirà alla valutazione d’impatto che la Commissione sta attualmente svolgendo.

Marco Stillo

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