Prodotti a duplice uso: nuove regole per le tecnologie di sorveglianza
Un documento trapelato proponente modifiche al Regolamento (CE) n. 428/2009, che istituisce un regime comunitario di controllo delle esportazioni, del trasferimento, dell’intermediazione e del transito di prodotti a duplice uso, rivela che l’Unione europea potrebbe introdurre nuovi controlli all’esportazione per le tecnologie di cyber sorveglianza.
La bozza trapelata, che dovrebbe essere pubblicata in forma definitiva nel settembre di quest’anno, estende la definizione di “prodotti a duplice uso” alle tecnologie di cyber sorveglianza, utilizzabili in casi di gravi violazioni dei diritti umani o del diritto umanitario internazionale, o in presenza di minacce per la sicurezza internazionale o per gli interessi essenziali di sicurezza dell’Unione europea e dei suoi Stati membri.
L’utilizzo di tecnologie di sorveglianza di origine europea ha infatti costituito un problema di sicurezza nell’Unione europea negli ultimi anni, riflettendo i timori crescenti che tali strumenti possano essere oggetto di abuso da parte di regimi repressivi in violazione dei diritti umani o contro la sicurezza dell’UE. Per far fronte a tale minaccia, nel dicembre 2014 la Commissione europea aveva adottato un regolamento delegato che aggiorna la legislazione europea sui prodotti a duplice uso, includendovi i cosiddetti “software di intrusione”, che consentono l’accesso “segreto” ai sistemi di informazione e di telecomunicazione.
Qualora vengano attuate, le nuove misure richiederebbero alle aziende di passare attraverso lunghi processi di autorizzazione per l’esportazione di tecnologie come i dispositivi di rilevamento della posizione e le apparecchiature biometriche e di sorveglianza. I produttori e i distributori di smartphones e di dispositivi GPS saranno tra coloro che risentiranno con maggiore probabilità di tali cambiamenti a causa della capacità di tali dispositivi di tracciare la posizione.
Pietro Michea
[…] anticipato da questo osservatorio (si veda il seguente LINK), lo scorso 28 settembre 2016 la Commissione europea ha proposto il rinnovamento e il rafforzamento […]