In data 27 giugno 2019, la Commissione europea ha adottato una Decisione relativa al progetto transfrontaliero Senna – Schelda sui corridoi Mare del Nord – Mediterraneo e Atlantico della rete centrale, che ne definisce le azioni e il calendario di attuazione, nonché le relative disposizioni di governance. Le azioni e il calendario previsti nella Decisione mirano a completare il progetto entro il 2030.

Una volta completata la rete Senna – Schelda, il bacino della Senna sarà direttamente collegato, mediante una via navigabile interna continua a grande portata, con il bacino della Schelda nel nord della Francia, del Belgio e dei Paesi Bassi ed inoltre con altri importanti bacini navigabili europei, come il Reno e la Mosa. Si creerà in tal modo una rete continua, efficiente e coerente di vie navigabili interne ad alta capacità che collegherà i numerosi porti marittimi e interni di questa vasta regione transfrontaliera europea.

Il progetto Senna – Schelda è un progetto transfrontaliero complesso, che interessa il Belgio e la Francia, e che prevede lavori finalizzati sia alla creazione di nuove infrastrutture sia al miglioramento delle infrastrutture esistenti esercitando un impatto minimo sulla navigazione.

Il progetto costituisce un collegamento chiave del corridoio Mare del Nord – Mediterraneo della rete centrale, rientrante nell’ambito della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T). La promozione del trasporto per vie navigabili interne per la movimentazione delle merci è una delle priorità della politica dei trasporti dell’UE e una priorità di lunga data della politica in materia di TEN-T, e rientra tra le azioni volte a rafforzare la decarbonizzazione dei trasporti, creando delle condizioni per un ambizioso trasferimento modale del traffico merci di lungo raggio verso modi di trasporto più efficienti dal punto di vistaenergetico.

Sara Capruzzi