Nuova iniziativa della Commissione Europea per modernizzare i diritti dei passeggeri ferroviari
In data 28 settembre 2017, la Commissione Europea ha proposto di aggiornare le norme europee relative ai diritti dei passeggeri nel trasporto ferroviario per offrire una tutela migliore a chi viaggia in treno.
La Commissione intende garantire un adeguato livello di informazione per i passeggeri e migliorare significativamente i diritti dei passeggeri con disabilità o a mobilità ridotta nonché riconoscere che gli operatori ferroviari, in circostanze ben definite, possono essere esentati dal dover risarcire i passeggeri in caso di ritardi.
In particolare, la proposta della Commissione riguarda:
- L’informazione dei passeggeri e la non discriminazione: la Commissione intende migliorare la diffusione delle informazioni sui diritti dei passeggeri, stampandole sul biglietto, specificare se i diritti dei passeggeri che utilizzano collegamenti con biglietti separati si applicano all’intero viaggio o solo alle diverse tratte e vietare la discriminazione sulla base della nazionalità o della residenza.
- L’applicazione uniforme delle norme: anche i servizi a lunga distanza nazionali, transfrontalieri, urbani, suburbani e regionali saranno tenuti ad applicare le norme sui diritti dei passeggeri.
- I diritti delle persone con disabilità o a mobilità ridotta: i passeggeri saranno titolari di un diritto all’assistenza obbligatoria su tutti i servizi e del diritto al pieno risarcimento in caso di perdita o riparazione delle attrezzature per la mobilità. Inoltre, il personale ferroviario dovrà ricevere un corso di sensibilizzazione alla disabilità.
- L’applicazione delle norme e delle sanzioni e la gestione dei reclami: l’applicazione e l’esecuzione dei diritti dei passeggeri e la gestione dei reclami avranno scadenze e procedure chiare.
- La proporzionalità e l’imparzialità giuridica: in caso di ritardi causati da calamità naturali le compagnie ferroviarie non saranno tenute a versare un risarcimento.
Violeta Bulc, Commissaria per i Trasporti, ha dichiarato: “Grazie all’UE i passeggeri nel trasporto ferroviario godono di una serie di diritti ovunque essi viaggino nell’UE. Malgrado ciò, troppi passeggeri e pendolari nel trasporto ferroviario europeo non sono ancora adeguatamente informati in merito ai loro diritti. La nostra nuova proposta mira a risolvere questo problema. Sono certa che la nostra iniziativa rafforzerà il settore assicurando il giusto equilibrio tra la protezione dei viaggiatori e la competitività del settore ferroviario.”
Davide Scavuzzo