Nuova indagine della Commissione nell’ambito delle transazioni relative al settore automobilistico
In data 17 giugno 2020, la Commissione ha avviato un’indagine approfondita per valutare la concentrazione tra la Fiat Chrysler Automobiles N.V. (“FCA”) e la Peugeot S.A. (“PSA”), notificata in data 8 maggio 2020, ai sensi del Regolamento sulle concentrazioni.
Tanto la FCA, con sede nel Regno Unito, quanto la PSA, con sede in Francia, sono attive nella vendita e nella produzione di veicoli passeggeri e veicoli commerciali leggeri in diversi Stati dello Spazio Economico Europeo (SEE), nei quali assumono una posizione di leadership soprattutto per quanto riguarda i veicoli commerciali leggeri. Di conseguenza, la Commissione teme che la concentrazione, così come inizialmente notificata, possa significativamente ridurre la concorrenza in 14 Stati europei e nel Regno Unito.
Più particolarmente, poiché PSA e FCA sono da lungo tempo concorrenti sul mercato, la concentrazione eliminerebbe un importante vincolo competitivo per entrambi, dando vita ad un’entità con la quale sarebbe molto difficile competere in maniera effettiva. Molti dei suoi possibili competitors, infatti, avrebbero una dimensione notevolmente ridotta, e dovrebbero confrontarsi in un mercato caratterizzato da barriere all’ingresso particolarmente forti, quali ad esempio la necessità di disporre di una rete di servizi sufficientemente ampia.
Nessuna delle due imprese ha presentato impegni durante le fasi iniziali dell’indagine per rispondere alle riserve preliminari della Commissione, la quale dispone ora di 90 giorni lavorativi, ossia fino al 22 ottobre 2020, per prendere una decisione.
Marco Stillo