In data 13 gennaio 2021, la Commissione ha pubblicato la sua settima relazione sul monitoraggio dello sviluppo del mercato ferroviario. Più particolarmente, prendendo in esame il periodo 2015-2018, la relazione fornisce un quadro completo dei progressi che sono stati compiuti conformemente alla Direttiva 2012/34/UE, che fissa gli obiettivi per uno spazio ferroviario europeo unico.

Attingendo al questionario per la trasmissione di informazioni istituito dal c.d. “Regolamento RMMS”, la relazione affrontaun’ampia gamma di temi quali, tra gli altri, l’evoluzione del mercato unico per i servizi ferroviari, le infrastrutture e i servizidisponibili per le imprese ferroviarie, lo stato della rete e gli ostacoli a servizi ferroviari più efficaci al fine di aiutare il settore ad affrontare le principali sfide del mercato. Sebbene i volumi dei passeggeri e delle merci trasportati su rotaia siano aumentati considerevolmente (rispettivamente del 2,5% e del 4,1% ogni anno), così come la domanda di modi di trasporto sostenibili e la consapevolezza dell’opinione pubblica in merito ai cambiamenti climatici, infatti, il settore ferroviario non sta ancora realizzando appieno il suo potenziale. 

Di conseguenza, al fine di soddisfare la domanda di trasporti più sostenibili, contribuendo così a conseguire le ambizioni delGreen Deal europeo, l’azione dell’Unione dovrebbe focalizzarsi su quattro obiettivi, ossia i) garantire un accesso al mercato equo per tutti gli operatori, in modo da consentire l’introduzione di nuove offerte multimodali e concedere una maggiore scelta a passeggeri ed imprese, ii) migliorare i servizi ferroviari transfrontalieri, ad esempio dando piena attuazione al sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (European Rail Traffic Management System, ERTMS), iii) garantire una fornitura efficiente dei servizi di trasporto ferroviario mediante la rete centrale transeuropea di trasporto (Trans-European Transport Network, TEN-T), e iv) promuovere una politica orientata alle esigenze dei clienti che assicuri una maggiore puntualità ed affidabilità dei trasporti nonché un migliore accesso ai servizi presso gli impianti ferroviari.

Marco Stillo