La Commissione Europea propone un più flessibile regime sull’utilizzo delle bande orarie

: In data 13 luglio 2022, la Commissione europea ha presentato una proposta legislativa volta ad assicurare che il sistema sull’utilizzo delle bande orarie negli aeroporti possa rispondere con maggiore flessibilità a possibili eventi avversi futuri. In particolare, la Commissione europea ha proposto un Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 95/93 del Consiglio per quanto riguarda l’alleggerimento temporaneo delle norme sull’utilizzo delle bande orarie negli aeroporti della Comunità a causa della pandemia di COVID-19

La proposta legislativa è stata presentata in parte come risposta alle perturbazioni causate dalla guerra in Ucraina, ma anche per imparare dall’esperienza vissuta durante la pandemia, in quanto entrambi questi eventi hanno dimostrato l’inadeguatezza dell’attuale sistema sull’utilizzo delle bande orarie negli aeroporti per far fronte ad imprevisti su larga scala. Inoltre, fin dall’inizio del conflitto in Ucraina, è divenuto più evidente come sviluppi imprevisti possano impattare negativamente il traffico aereo. 

Come soluzione, la Commissione europea ha proposto una serie di modifiche al Regolamento (CEE) n. 95/93 del Consiglio. In primo luogo, la Commissione ha proposto di restaurare il tasso di utilizzo standard dell’80%, allo stesso tempo estendendo l’ambito di applicazione dell’eccezione di non utilizzo giustificato delle bande orarie, eccezione già introdotta durante la pandemia. Pertanto, in caso di imprevisti, come situazioni epidemiologiche, disastri naturali, e disordini politici che interessano gli aeroporti, sarà possibile per le compagnie aeree fare affidamento su questa eccezione. In secondo luogo, alla Commissione europea sarà conferito il potere di abbassare il tasso di utilizzo al di sotto dell’80%, qualora i livelli di traffico aereo dovessero diminuire in circostanze eccezionali. In terzo luogo, la Commissione europea ha proposto misure specifiche per facilitare la restaurazione del trasporto aereo tra l’Unione e l’Ucraina in futuro, una volta riaperto lo spazio aereo ucraino, come la concessione di un periodo di recupero di 16 settimane prima che i requisiti sulle bande orarie siano nuovamente applicabili.  

La proposta legislativa è stata preparata con urgenza dalla Commissione europea, per rispondere prontamente al bisogno di limitare le perturbazioni in corso per il traffico aereo. I co-legislatori parimenti esamineranno la proposta con urgenza.   

Marco Stillo

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