La Commissione europea investe nello sviluppo delle infrastrutture dei trasporti di Napoli

In data 6 novembre 2018, la Commissione europea ha adottato cinque progetti che miglioreranno i trasporti e le infrastrutture idriche e che promuoveranno la conservazione del patrimonio culturale della città di Napoli. Il finanziamento rientra nell’ambito dei Fondi strutturali e d’investimento europei (Fondi SIE), per un valore complessivo di 868 milioni di euro.

L’investimento sosterrà il completamento di importanti opere infrastrutturali tra il 2020 e il 2022, avviate e finanziate in parte dai Fondi SIE nel periodo di bilancio 2007-2013.

In particolare, circa 111 milioni di euro del Fondo di coesione (FC) saranno destinati ad opere per il porto di Napoli, nell’ambito del piano di investimenti infrastrutturali denominato “Grande Progetto”. I fondi verranno usati per lo sviluppo della rete fognaria, l’ammodernamento degli accessi stradali e ferroviari, la pulizia del fondale marino, l’estensione della diga Duca D’Aosta, l’installazione di pannelli solari.

Inoltre, circa 67 milioni di euro verranno investiti per l’acquisto di dieci veicoli per la linea 1 della metropolitana, che è già stata oggetto di un finanziamento di 430 milioni di euro nel precedente bilancio europeo, oltre che di risorse stanziate dallo Stato italiano, dalla Regione Campania e dal Comune di Napoli. I lavori consentiranno di collegare l’aeroporto di Capodichino con il centro cittadino tramite la rete della metropolitana.

La Commissione intende aumentare i fondi della politica di coesione destinati all’Italia, fino ad arrivare nel prossimo bilancio europeo a 43,5 miliardi di euro, registrando un aumento di 8,5 milioni di euro a prezzi correnti.

 

Sara Capruzzi

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