La Commissione europea ha rimosso tutte le compagnie aeree certificate in Indonesia dalla EU Air Safety List
In data 14 giugno 2018 la Commissione europea ha rimosso tutte le compagnie aeree certificate in Indonesia dalla EU Air Safety List, l’elenco dei vettori aerei extraeuropei soggetti a divieto operativo nell’Unione europea, a causa del mancato rispetto degli standard internazionali in materia di sicurezza.
I vettori aerei certificati in Indonesia erano stati inseriti in tale elenco nel 2007 a causa di timori relativi agli standard di sicurezza aerea in tale Stato. Negli ultimi anni, solo 7 vettori sono stati rimossi dall’elenco.
La EU Air SafetyList è redatta al fine di garantire il massimo livello di sicurezza aerea per i cittadini europei ed elenca le compagnie aeree extraeuropee soggette a divieti e limitazioni operative all’interno dell’UE poiché non soddisfano gli standard internazionali di sicurezza. Tale elenco aiuta non solo a mantenere elevati livelli di sicurezza nell’UE, ma anche gli stessi Paesi terzi a migliorare i loro livelli di sicurezza al fine di effettuare voli da e verso l’UE. Inoltre, l’elenco è diventato un importante strumento di prevenzione, poiché incentiva gli Stati che presentano problemi di sicurezza ad agire prima di un’eventuale modifica dell’elenco.
L’aggiornamento della lista si basa sul parere unanime degli esperti in materia di sicurezza aerea degli Stati membri, che si sono riuniti dal 29 al 31 maggio nell’ambito del Comitato per la sicurezza aerea dell’UE (EU Air Safety Committee, ASC), presieduto dalla Commissione europea con il sostegno dell’Agenzia europea per la sicurezza aerea (European Aviation Safety Agency, EASA). La valutazione è stata effettuata in base agli standard internazionali di sicurezza e in particolare alle norme promulgate dall’Organizzazione internazionale dell’aviazione civile (International Civil Aviation Organisation, ICAO).
A seguito dell’aggiornamento, la lista comprende ora 119 compagnie aeree, di cui 114 a causa della loro certificazione in 15 Paesi in cui è carente la supervisione della sicurezza da parte delle Autorità aeronautiche nazionali, mentre le restanti cinque per motivi di sicurezza legati ai vettori stessi (Iran Aseman Airlines, Iraqi Airways, Blue Wing Airlines, Med-View Airlines eAir Zimbabwe). Ulteriori sei compagnie aeree sono soggette a restrizioni e possono operare nell’Unione solo con determinati tipi di aeromobili: Afrijet and Nouvelle Air Affaires SN2AG (Gabon), Air Koryo (Repubblica democratica popolare di Corea), Air Service Comores (Comore), Iran Air (Iran) e TAAG Angola Airlines (Angola).
Davide Scavuzzo