La Commissione europea ha avviato un’indagine approfondita sugli aiuti di Stato per la ristrutturazione concessi alle ferrovie regionali polacche
In data 23 gennaio 2018, la Commissione europea ha annunciato l’apertura di un’indagine approfondita sugli aiuti di Stato alla ristrutturazione concessi dalla Polonia alle ferrovie regionali polacche (Przewozy Regionalne) per un ammontare di 770 milioni di złoty polacchi, circa 180 milioni di euro, e notificati alla Commissione a settembre 2015. Le ferrovie regionali polacche rappresentano il più grande operatore ferroviario regionale per passeggeri in Polonia e l’unico fornitore di trasporto pubblico di passeggeri su rotaia in 7 regioni su 16.
Nella sua valutazione preliminare, la Commissione ha riscontrato che le ferrovie regionali polacche hanno già beneficiato del supporto statale in passato. Tuttavia, ai sensi del principio dell’aiuto “una tantum”, gli aiuti per la ristrutturazione di imprese in difficoltà possono essere concessi una sola volta nell’arco di 10 anni, a patto che l’impresa interessata rispetti determinate condizioni e che i beneficiari si impegnino ad adottare misure volte a limitare distorsioni alla concorrenza derivanti dalla concessione dell’aiuto statale.
Con la sua indagine approfondita, la Commissione, pur tenendo in considerazione l’importanza del trasporto ferroviario domestico di persone, in quanto servizio pubblico essenziale in un mercato non ancora completamente aperto alla concorrenza a livello europeo, cercherà di verificare:
- se i supporti concessi nel passato dalla Polonia debbano essere considerati aiuti di Stato per la ristrutturazione e, conseguentemente, se gli aiuti concessi nel 2015 rispettino il principio “una tantum”;
- se, come richiesto dalla normativa UE sugli aiuti di Stato, la Polonia ha offerto misure adeguate volte ad alleviare le distorsioni alla concorrenza causate dagli aiuti per la ristrutturazione; e
- se le ferrovie regionali polacche hanno contribuito sufficientemente con risorse proprie al piano di ristrutturazione dell’impresa.
Margrethe Vestager, Commissaria europea alla concorrenza, ha dichiarato: “Le ferrovie regionali polacche hanno già beneficiato di supporti statali nel passato. È necessario verificare se questi aiuti siano compatibili con la normativa UE sugli aiuti di Stato ed accertare che il supporto statale non provochi distorsioni alla concorrenza in questo mercato”.
Il presente caso è stato registrato come caso numero SA.43127.
Davide Scavuzzo