In data 12 febbraio 2019 la Commissione europea ha approvato l’acquisizione del 31% delle azioni diVirgin Atlantic da parte diAir France-KLM, comportando la creazione di un controllo congiunto da parte di Air France-KLM, Delta e Virgin Group nei confronti di Virgin Atlantic.

Air France-KLM, con sede in Francia, è la holding delle compagnie aeree Air France (francese) e KLM (olandese). Delta è una compagnia aerea internazionale con sede negli Stati Uniti. Virgin Group è la holding di un gruppo di imprese, tra cui la compagnia aerea Virgin Atlantic, attiva in un’ampia gamma di prodotti e servizi a livello mondiale. Tutte le compagnie aeree forniscono servizi di trasporto aereo di passeggeri e di trasporto aereo di merci, nonché di servizi di manutenzione, riparazione e revisione.

La Commissione ha ricevuto la notifica del progetto di concentrazione l’8 gennaio 2019. Nutrendo dubbi sugli effetti della concentrazione per la concorrenza, la Commissione ha esaminato l’impatto dell’operazione per i servizi di trasporto di passeggeri, per i servizi di trasporto di merci e per i servizi di manutenzione, riparazione e revisione. 

Per quanto riguarda il trasporto aereo di passeggeri, la Commissione ha osservato che la transazione, pur dando luogo a sovrapposizioni su voli diretti/indiretti (in cui una delle compagnie fornisce un volo diretto da una città all’altra, mentre l’altra fornisce un volo per lo stesso itinerario) e su voli indiretti/indiretti (in cui le compagnie forniscono voli con uno scalo tra due città), non solleva tuttavia problemi sotto il profilo della concorrenza in quanto, tra l’altro, Virgin Atlantic, Delta e Air France-KLM non sono concorrenti stretti e continuano a subire una concorrenza significativa da parte di altri vettori aerei sulle rotte interessate. Inoltre, il rischio che l’insieme combinato delle fasce orarie detenute dalle varie compagnie aeree in determinati aeroporti (in particolare Londra Heathrowe Manchester) possa avere effetti negativi sui passeggeri è molto limitato.  

Con riferimento al trasporto aereo di merci, la Commissione ha rilevato che le compagnie aeree coinvolte non sono concorrenti stretti e continuano a far fronte a una forte concorrenza sulle rotte mercantili interessate (ad esempio da Lufthansa o Cargolux). Infine, con riguardo ai servizi di manutenzione, riparazione e revisione, la concentrazione proposta non solleva problemi di concorrenza a causa del suo impatto limitato su questi mercati. 

La Commissione ha pertanto concluso che l’operazione proposta non solleva problemi di concorrenza in nessuno dei mercati rilevanti, autorizzando la concentrazione.

Sara Capruzzi