La Commissione approva l’acquisizione di una partecipazione in ITA Airways da parte di Lufthansa
In data 3 luglio 2024, la Commissione ha approvato, ai sensi del Regolamento europeo sulle concentrazioni, l’acquisizione del controllo congiunto della ITA Airways (“ITA”) da parte della Deutsche Lufthansa AG (“Lufthansa”) e del Ministero italiano dell’Economia e delle Finanze (“MEF”), notificata il 30 novembre 2023, a condizione che questi ultimi rispettino integralmente gli impegni proposti.
La decisione fa seguito all’indagine approfondita avviata il 23 gennaio 2024, che comprendeva una Comunicazione degli addebiti in cui la Commissione aveva espresso il timore che l’operazione, come inizialmente notificata, avrebbe potuto ridurre la concorrenza sul mercato dei servizi di trasporto aereo di passeggeri su diverse rotte a corto e a lungo raggio, in quanto Lufthansa e ITA sono in stretta concorrenza tra loro. Più particolarmente, secondo la Commissione l’operazione avrebbe potuto i) ridurre la concorrenza su un certo numero di rotte a corto raggio che collegano l’Italia agli Stati dell’Europa centrale attraverso voli diretti e con uno scalo, ii) ridurre la concorrenza su un limitato numero di rotte a lungo raggio tra Italia e Stati Uniti e Canada, e iii) creare o rafforzare la posizione dominante di ITA nell’aeroporto di Milano-Linate, rendendo così più difficile per i competitors fornire servizi di trasporto aereo di passeggeri da e verso tale aeroporto.
Al fine di far fronte alle preoccupazioni della Commissione, pertanto, Lufthansa e il MEF si sono offerte di i) mettere a disposizione di una o due linee aeree le risorse necessarie per iniziare a operare voli diretti tra Roma o Milano e alcuni aeroporti dell’Europa centrale, ii) concludere accordi con i competitors per migliorare la loro competitività sulle rotte a lungo raggio interessate, ciò che dovrebbe comportare un aumento delle frequenze dei voli diretti e/o migliori collegamenti per i voli con uno scalo su ciascuna rotta, e iii) trasferire bande orarie di decollo e di atterraggio nell’aeroporto di Linate ai beneficiari di misure correttive per le rotte a corto raggio, che dovranno essere preventivamente approvati dalla Commissione.
Poiché gli impegni proposti dissipano le preoccupazioni relative alla concorrenza, la Commissione ha deciso di approvare l’operazione cosi come modificata da questi ultimi, la cui attuazione sarà monitorata da un fiduciario indipendente.
Marco Stillo