Joint ventures nel settore aereo. Boeing e Embraer sotto indagine
Conformemente ai suoi doveri ai sensi del Regolamento comunitario sulle concentrazioni, in data 4 ottobre 2019 la Commissione ha avviato un’indagine approfondita sull’intesa tra Boeing e Embraer per la creazione di due joint venture notificata il 30 agosto 2019. La prima joint venture, controllata esclusivamente da Boeing, rileverebbe le attività di aviazione commerciale di Embraer (sviluppo del prodotto, produzione, marketing, servizi). La seconda invece, controllata congiuntamente, si occuperebbe della commercializzazione dell’aeromobile militare Embraer KC-390.
Le due compagnie non competono direttamente per la maggior parte dei loro affari. Mentre Boeing, infatti, è uno dei principali produttori a livello mondiale di aeromobili di grandi dimensioni, tanto a corridoio singolo quanto doppio, Embraer si focalizza maggiormente sui jet regionali. Nonostante ciò, la Commissione teme che l’intesa tra le due compagnie possa danneggiare la concorrenza ed aumentare i prezzi. In particolare, il timore è che essa privi il mercato dell’aeronautica commerciale del suo terzo più grande concorrente, la Embraer, senza che i produttori di Cina, Giappone e Russia siano in grado di colmare questa lacuna per i prossimi cinque o addirittura dieci anni.
Nessuna delle due compagnie ha presentato impegni per rispondere alle preoccupazioni preliminari della Commissione, la quale dispone ora di 90 giorni lavorativi, fino al 20 febbraio 2020, per determinare se l’intesa sia effettivamente in grado di inficiare la concorrenza.
Marco Stillo