Inquinamento provocato dalle navi. La Commissione avvia una consultazione pubblica
In data 25 gennaio 2022, la Commissione ha avviato una consultazione pubblica per raccogliere le opinioni degli stakeholders in merito ad una nuova proposta legislativa volta a rivedere la Direttiva 2005/35/CE (c.d. “Direttiva sull’inquinamento provocato dalle navi”) di modo da stabilire se essa ha raggiunto il suo obiettivo di contribuire ad una migliore protezione dell’ambiente.
Scopo della Direttiva è quello di proteggere l’ambiente marino dall’inquinamento provocato dalle navi, incorporando nel diritto europeo gli standard internazionali previsti dalla Convenzione internazionale per la prevenzione dell’inquinamento provocato dalle navi (International Convention for the Prevention of Pollution from Ships, MARPOL). Più particolarmente, la Direttiva impone agli Stati Membri di garantire che gli scarichi di sostanze inquinanti effettuati dalle navi in aeree quali, tra le altre, le loro acque interne e quelle territoriali, siano considerati violazioni se effettuati intenzionalmente, temerariamente o per negligenza grave.
In linea con gli obiettivi del Green Deal europeo, pertanto, l’iniziativa mira, da un lato, a prevenire l’inquinamento marino, assicurando che le persone fisiche o giuridiche responsabili dello scarico di sostanze inquinanti nelle acque europee siano soggette a sanzioni adeguate, anche di natura penale, e, dall’altro, ad assicurare una migliore applicazione dei principi “chi inquina paga” e di precauzione al fine di evitare l’inquinamento dei mari e degli oceani.
Gli stakeholders avranno tempo fino al 3 marzo 2022 per presentare le proprie osservazioni compilando il questionario online, che contribuirà alla valutazione d’impatto che la Commissione sta attualmente svolgendo.
Marco Stillo