Infrastruttura ferroviaria: un nuovo regolamento per renderne più efficiente l’uso, creare posti di lavoro e favorire gli investimenti
Il mercato dei servizi ferroviari è caratterizzato in tutta l’Unione europea da operatori in posizione dominante che in alcuni casi hanno anche stretti legami con i gestori dell’infrastruttura. Per rimediare a tale situazione la Commissione europea ha adottato il regolamento di esecuzione (UE) 2016/545 sulle procedure e sui criteri relativi agli accordi quadro per la ripartizione della capacità di infrastruttura ferroviaria, che garantirà ai nuovi operatori maggiori possibilità di accesso a linee ferroviarie particolarmente importanti creando nuovi investimenti e opportunità di lavoro.
In forza del regolamento, le imprese interessate saranno informate della capacità residua della rete e della possibilità di concludere contratti in relazione ad essa. Il regolamento fornisce criteri comuni per concludere e modificare i contratti in caso di richieste di capacità confliggenti e richiede ai gestori della rete di verificare regolarmente con i propri clienti la reale capacità di cui necessitano ed eventualmente riassegnare la quota di capacità inutilizzata ad altri operatori.
Le norme introdotte dal regolamento, che saranno applicabili a partire da dicembre 2016, aiuteranno ad aumentare la competitività del mercato ferroviario permettendo alle imprese di adattarsi meglio all’evoluzione delle esigenze dei trasportatori e dei passeggeri.