In data 13 giugno 2019 il Consiglio dell’Unione europea ha adottato un nuovo Regolamentoche definisce i livelli di prestazione in materia di emissioni di CO2 dei veicoli pesanti nuovi. La Commissione aveva presentato la proposta relativa al nuovo Regolamento nel maggio 2018, su cui il Parlamento europeo ed il Consiglio hanno raggiunto un accordo politico il 19 febbraio 2019. 

Le emissioni di CO2 dei veicoli pesanti, inclusi autocarri, autobus e pullman, rappresentano circa il 6% delle emissioni totali di CO2 nell’Unione europea e il 27% delle emissioni totali di CO2 generate dal trasporto stradale. Nel giugno 2018 il Consiglio ha adottato norme sul monitoraggio e la comunicazione delle emissioni di CO2, come anche sul consumo di carburante dei veicoli pesanti nuovi.  

Le norme adottate stabiliscono che i nuovi autocarri dovranno ridurre le proprie emissioni di CO2, in media, del 15% rispetto ai livelli del 2019 tra il 2025 e il 2029, mentre dal 2030 tali emissioni dovrebbero essere ridotte, in media, del 30%. In caso di mancato rispetto di tali obiettivi, i produttori di autocarri riceveranno una sanzione pecuniaria sotto forma di indennità per emissioni in eccesso. Sono altresì previste misure specifiche che garantiranno la disponibilità di dati affidabili, ottenuti attraverso dispositivi a bordo che monitorano il consumo effettivo di carburante e di energia dei veicoli pesanti.

La nuova normativa si aggiunge a quella adottata nella medesima data in materia di veicoli a zero e a basse emissioni negli appalti pubblici, volta alla promozione di veicoli puliti e a basso consumo energetico.

Sara Capruzzi