Il Consiglio autorizza la Commissione ad avviare i negoziati con gli Stati Uniti
In data 15 aprile 2019, il Consiglio dell’Unione europea ha approvato i mandati che autorizzano la Commissione europea ad avviare i negoziati con gli Stati Uniti per il raggiungimento di:
- un accordo sulla soppressione dei dazi sui beni industriali, con l’esclusione dei prodotti agricoli; e
- un accordo sulla valutazione della conformità volta a facilitare alle imprese il compito di dimostrare che i loro prodotti soddisfano i requisiti tecnici su entrambe le sponde dell’Atlantico.
La Commissione dovrà in via preliminare esaminare i potenziali impatti economici, ambientali e sociali degli accordi, tenendo conto degli impegni assunti dall’Unione negli accordi internazionali, tra cui quello di Parigi sui cambiamenti climatici, ed elaborare una valutazione d’impatto. I risultati della valutazione d’impatto dovrebbero essere tenuti in considerazione nell’ambito del processo negoziale.
Inoltre, per quanto riguarda specificamente l’accordo sulla soppressione dei dazi sui beni industriali, i negoziati dovranno tener conto delle particolari sensibilità di taluni beni, quali i prodotti ad alta intensità energetica e i prodotti della pesca, nonché dell’impatto ambientale derivante dalle differenze esistenti tra il quadro normativo dell’Unione e quello degli Stati Uniti.
I mandati garantiscono che l’Unione non concluderà i negoziati con gli USA fintantoché rimarranno in vigore gli attuali dazi sulle esportazioni UE di acciaio e alluminio, e che li potrà sospendere unilateralmente qualora gli Stati Uniti dovessero imporre ulteriori restrizioni commerciali nei confronti di prodotti europei.
Gli accordi finali dovranno essere conclusi dal Consiglio, previa approvazione del Parlamento europeo.
Sara Capruzzi