Gli eurodeputati approvano ulteriori misure commerciali a favore dell’Ucraina
In data 4 luglio 2017, l’Unione europea ha adottato ulteriori misure commerciali a favore dell’Ucraina, confermando l’accordo informale raggiunto tra gli ambasciatori dell’Unione, il Parlamento e la Presidenza del Consiglio il 28 giugno 2017. Tali misure sono volte a sostenere la ripresa economica dell’Ucraina, a ridurre l’esportazione preferenziale di prodotti agricoli e a combattere la corruzione.
Durante i negoziati gli europarlamentari hanno approvato la maggior parte delle concessioni proposte. Solo il volume della quota supplementare per alcuni prodotti agricoli è stato ridotto. Più precisamente, le nuove concessioni commerciali sono state approvate con 566 voti favorevoli, 96 contrari e 28 astensioni. Le principali misure commerciali a favore dell’Ucraina consistono:
- nella riduzione dell’esportazione preferenziale di alcuni prodotti agricoli come i pomodori, il grano, il granturco e l’urea;
- nella lotta contro la corruzione, che costituisce una condizione per la concessione delle esportazioni preferenziali;
- nella possibilità per i rappresentanti del settore, oltre che per gli Stati membri, di richiedere una relazione sulle possibili misure che proteggono i produttori dell’UE.
L’Unione europea è il principale partner commerciale dell’Ucraina, mentre per l’Unione il commercio con l’Ucraina rappresenta solo lo 0,8% del commercio totale.
Il relatore Jaroslaw Walesa, appartenente al Gruppo del Partito Popolare europeo, ha dichiarato che “l’UE offre un supporto tempestivo per l’Ucraina, affrontando anche le preoccupazioni dei nostri agricoltori. Concedendo nuove concessioni, vogliamo sostenere le riforme in corso, rafforzare le piccole e medie imprese e fornire il necessario impulso per aumentare i flussi commerciali. Spero che questo si dimostrerà economicamente e politicamente vantaggioso per il popolo dell’Ucraina”.
Davide Scavuzzo