Fallimento Air Berlin: EasyJet punta ad acquisire il controllo di parti della compagnia aerea tedesca
Il 7 novembre 2017, la Commmissione europea ha ricevuto la notifica di un progetto di concentrazione con cui la compagnia aerea EasyJet intende acquisire, ai sensi dell’articolo 3, paragrafo 1, lettera b), del regolamento europeo sulle concentrazioni, il controllo di parti di Air Berlin.
Oggetto dell’acquisizione sono alcune delle attività di Air Berlin all’aeroporto Tegel di Berlino, tra cui slot orari e piazzali per la sosta notturna. L’acquisizione permetterà inoltre ad EasyJet di stipulare contratti di leasing per un massimo di 25 aeromobili Airbus A320 e di offrire impiego al personale di volo di Air Berlin.
L’operazione si pone nell’ambito della strategia di EasyJet di investire in maniera mirata nei principali aeroporti europei e le consentirà di gestire la principale rete a corto raggio di Tegel che collega i passeggeri da e verso destinazioni in tutta la Germania e nel resto d’Europa.
Il costo dell’acquisizione è stato fissato a circa 40 milioni di euro, escludendo eventuali costi di avviamento e di transizione.
La Commissione europea ha ritenuto che l’operazione notificata possa rientrare nell’ambito di applicazione del regolamento sulle concentrazioni e invita i terzi interessati a presentare eventuali osservazioni sulla concentrazione proposta. Se approvata, l’acquisizione dovrebbe concludersi a dicembre 2017.
Sara Capruzzi