Crisi Russia-Ucraina: l’Unione europea aggiorna la lista di persone ed entità sottoposte a misure restrittive
Il Consiglio dell’Unione europea, non riconoscendo l’annessione della Crimea da parte della Russia e non riconoscendo le elezioni per il Parlamento russo tenutesi anche in Crimea lo scorso settembre, ha deciso di applicare le misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina ai sei parlamentari della Duma (il Parlamento russo) eletti in rappresentanza di Sebastopoli e della penisola di Crimea.
Le misure, rese operative grazie al regolamento di esecuzione (UE) 2016/1955 del Consiglio, dell’8 novembre 2016, che attua il regolamento (UE) n. 269/2014 concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, includono il congelamento degli eventuali conti correnti bancari detenuti nell’Unione europea e divieti di viaggio.
I sei parlamentari sottoposti a misure restrittive sono: Ruslan Ismailovich Balbek, Konstantin Mikhailovich Bakharev, Dmitry Anatolievich Belik, Andrei Dmitrievich Kozenko, Svetlana Borisovna Savchenko e Pavel Valentinovich Shperov.
Il presidente ucraino, Petro Poroshenko, ha ringraziato il Consiglio dell’Unione europea per la sua decisione.
Al seguente LINK è possibile consultare il regolamento di esecuzione (UE) 2016/1955.
Pietro Michea