Biglietti ferroviari online. La Commissione avvia un’indagine formale nei confronti della Renfe
In data 28 aprile 2023, la Commissione ha avviato un’indagine formale per valutare se la Renfe, l’operatore ferroviario statale spagnolo, ha abusato della sua posizione dominante rifiutandosi di fornire tutti i suoi contenuti e dati in tempo reale alle piattaforme di ticketing concorrenti.
La Renfe vende i suoi biglietti offline e online sia direttamente tramite i suoi siti web, le app e la piattaforma di mobilità sia indirettamente tramite piattaforme di terzi, che mostrano le offerte di diverse compagnie ferroviarie e forniscono ai clienti servizi di ricerca, confronto, prenotazione e pagamento online, dovendo pertanto avere accesso ai contenuti completi e ai dati in tempo reale della Renfe per adattare le proprie offerte alle esigenze dei clienti.
La Commissione, tuttavia, teme che la Renfe possa aver ristretto la concorrenza nel mercato spagnolo dei servizi di biglietteria ferroviaria online rifiutandosi di fornire alle piattaforme di terzi i contenuti completi relativi alla sua gamma di biglietti, sconti e funzionalità nonché i dati in tempo reale relativi ai propri servizi di trasporto ferroviario di passeggeri. Più particolarmente, il rifiuto di fornire tali contenuti e dati in tempo reale potrebbe impedire alle piattaforme di competere con i canali digitali diretti della Renfe a danno dei consumatori, configurando così un abuso di posizione dominante contrario all’articolo 102 del Trattato sul funzionamento dei dell’Unione europea (TFUE).
Marco Stillo