Bande orarie aeroportuali. La Commissione modifica ed estende le regole sull’alleggerimento temporaneo degli obblighi

In data 23 luglio 2021, la Commissione europea ha proposto di modificare il Regolamento sulle bande orarie ed ha esteso le regole sull’alleggerimento degli obblighi relativi alle bande orarie, adottate nel febbraio 2021, alla prossima stagione di programmazione invernale, ossia dal 31 ottobre 2021 al 27 marzo 2022.

In caso di misure impreviste legate al Covid-19 che incidono sul traffico aereo, le compagnie aeree sono esentate dall’obbligo di utilizzo delle bande orarie per gli slot utilizzati sulle rotte interessate. La Commissione dispone di poteri delegati fino al 21 febbraio 2022 che le permettono di estendere il periodo di esenzione e di adattare il tasso di utilizzo tra il 30% e il 70%, a seconda del traffico aereo e di altri indicatori.

Secondo la Commissione, un’ampia raccolta di dati e scambi con gli stakeholders dimostrano che, a causa della crisi pandemica, il traffico aereo è ancora basso rispetto al 2019. Pertanto, è necessario un ulteriore alleggerimento delle regole sulle bande orarie nell’inverno 2021/2022. Più particolarmente, invece del normale requisito di utilizzare almeno l’80% della serie di bande orarie per poterle mantenere l’anno successivo, le compagnie aeree dovranno utilizzare solo il 50% delle loro serie di bande orarie. Tale tasso è stato fissato sulla base delle previsioni di Eurocontrol, dei progressi nelle campagne di vaccinazione e del certificato Covid-19, e la Commissione prevede che durante la stagione invernale il traffico sarà pari al 70% del livello registrato nel 2019.

Infine, la c.d. eccezione del “giustificato non utilizzo delle slot” rimane in vigore per affrontare future circostanze impreviste senza bloccare indebitamente la capacità aeroportuale qualora le misure imposte da uno Stato impediscano ai passeggeri di viaggiare.

Esmeralda Dedej

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