Aviazione. L’Unione europea firma accordi bilaterali con il Giappone e la Repubblica di Corea
Nel mese di giugno 2020, la Commissione europea ha firmato due accordi bilaterali nel settore dell’aviazione, rispettivamente con il Giappone e la Repubblica di Corea, che costituiscono risultati importanti nell’ambito della strategia per l’aviazione in Europa, concepita per generare crescita per le imprese europee, stimolare l’innovazione e permettere ai passeggeri di beneficiare di voli più sicuri, puliti e convenienti.
L’accordo sulla sicurezza dell’aviazione civile, firmato in data 22 giugno 2020, darà un’ulteriore spinta alla già stretta cooperazione tra l’Unione ed il Giappone e rafforzerà la competitività dell’industria aeronautica, cruciale nella ripresa del settore dall’attuale crisi causata dall’emergenza Covid-19. L’accordo mira ad agevolare il commercio di aeromobili e relativi prodotti attraverso il sostegno ai fabbricanti dell’Unione al fine di aumentare gli scambi e la loro quota di mercato sul mercato giapponese. Nello specifico, verranno ridotti i tempi necessari ai fabbricanti di prodotti aeronautici per ottenere le approvazioni per l’esportazione verso il Giappone, eliminate le superflue duplicazioni delle procedure di valutazione e di collaudo e, al contempo, verrà garantita una maggiore certezza del diritto. Inoltre, in linea con l’Accordo di Partenariato economico tra l’Unione e il Giappone, l’accordo rafforzerà anche la connettività dei trasporti in attuazione della strategia dell’Unione in materia di connessione tra l’Europa e l’Asia.
L’accordo orizzontale per il settore dell’aviazione, firmato il 25 giugno 2020, consente ad ogni compagnia aerea dell’Unione di effettuare voli per la Repubblica di Corea partendo da qualsiasi dei 22 Stati membri che hanno concluso un accordo bilaterale per i servizi aerei con il paese. Poiché gli accordi bilaterali per i servizi aerei consentono di norma solo alle compagnie aeree detenute e controllate dallo Stato membro in questione o da suoi cittadini di effettuare voli tra tale Stato membro e il paese terzo, la conclusione dell’accordo risulta particolarmente vantaggioso per le compagnie aeree di entrambe le parti.
In attesa dell’entrata in vigore, soltanto l’accordo tra l’Unione e il Giappone sarà applicato a titolo provvisorio dalla data della firma.
Esmeralda Dedej