Autotrasporti e crisi ucraina. La Commissione approva gli aiuti di Stato irlandesi
Conformemente al nuovo Quadro temporaneo di crisi, in data 27 aprile 2022 la Commissione ha approvato l’importo pari a circa 80 milioni di euro erogato dal governo irlandese per sostenere il settore del trasporto su strada nel contesto dell’invasione della Russia nei confronti dell’Ucraina.
Adottato in data 23 marzo 2022, ed in vigore fino al 31 dicembre 2022, il Quadro consente agli Stati Membri di utilizzare la flessibilità prevista dalle norme europee sugli aiuti di Stato per sostenere l’economia nel contesto della crisi ucraina, integrando così le ampie possibilità per questi ultimi di predisporre misure quali, tra le altre, aiuti di importo limitato sotto qualsiasi forma, sostegno alla liquidità sotto forma di garanzie statali e prestiti agevolati, e aiuti per compensare l’aumento dei prezzi dell’energia.
Il regime mira a fornire sostegno alla liquidità degli autotrasportatori colpiti dall’aumento dei prezzi dei carburanti causato dall’attuale crisi geopolitica e dalle relative sanzioni, mitigando così il loro rischio di insolvenza e garantendo la circolazione ininterrotta delle merci su strada. La misura sarà aperta agli autotrasportatori di tutte le dimensioni colpiti dall’attuale crisi ed in possesso di una licenza di esercizio valida in Irlanda, che avranno diritto a ricevere aiuti di importo limitato sotto forma di sovvenzioni dirette.
Secondo la Commissione, il regime è conforme alle condizioni stabilite nel Quadro temporaneo di crisi e dall’articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE), in quanto gli aiuti non superano i 400.000 euro per impresa e saranno concessi entro e non oltre il 31 dicembre 2022.
Marco Stillo