Approvata la politica europea dei trasporti marittimi fino al 2020
In data 8 giugno 2017, il Consiglio dell’Unione europea, nelle sue conclusioni, ha approvato la dichiarazione di La Valletta sulla politica marittima dell’Unione Europea, che era stata adottata in occasione della conferenza ministeriale informale del 29 marzo 2017.
Il Consiglio ha definito le priorità per la politica europea in materia di trasporti marittimi fino al 2020, che comprende maggiore competitività, decarbonizzazione e digitalizzazione, per assicurare una connessione globale, un mercato interno efficiente e un settore marittimo di primo livello.
In merito alla competitività e per garantire condizioni di parità in tutta Europa, il Consiglio sottolinea, ad esempio, la necessità di fornire delle condizioni quadro stabili, basate su elevati standard internazionali in materia di sicurezza e condizioni lavorative, così da rendere il settore del trasporto marittimo europeo più importante a livello mondiale.
Nell’ambito della digitalizzazione, il Consiglio richiama, tra l’altro, la necessità di una piena e rapida implementazione della cosiddetta “Cintura blu”, ossia lo spazio in cui le navi possono operare liberamente nel mercato interno dell’UE con un minimo di oneri amministrativi e invita la Commissione a fornire regolarmente informazioni alle parti interessate sulla sua attuazione e sull’efficacia della stessa.
Infine, circa la decarbonizzazione e riduzione delle emissioni atmosferiche, il Consiglio invita gli Stati membri e la Commissione a lavorare insieme per l’adozione nel 2018 di una prima strategia dell’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) sulla riduzione delle emissioni di gas serra provenienti dalle navi.
Davide Scavuzzo