In data 2 ottobre 2017, la Commissione europea ha inflitto una multa di circa 28 milioni di euro alle ferrovie di Stato lituane (Lietuvos geležinkeliai), per aver violato la normativa europea in materia antitrust, ostacolando la concorrenza nel mercato del trasporto merci ferroviario. Tale impresa statale è responsabile sia dell’infrastruttura ferroviaria che del trasporto ferroviario.

Nel 2008, l’impresa Orlen, uno dei maggiori clienti delle ferrovie di Stato lituane, ha considerato la possibilità di reindirizzare le proprie spedizioni dalla Lituania alla Lettonia usufruendo dei servizi di un altro operatore ferroviario. Nell’ottobre dello stesso anno, la Lietuvos geležinkeliai ha smantellato una sezione di 19km di binario che collega i due Stati e che si trovava vicino alla raffineria di Orlen. A seguito di ciò, l’impresa si è trovata a dover percorrere un tragitto molto più lungo per raggiungere la Lituania.

Secondo la Commissione, una tale pratica avrebbe ostacolato la concorrenza nel mercato del trasporto merci ferroviario, in quanto ha impedito ad un importante cliente delle ferrovie lituane di utilizzare i servizi di un altro operatore ferroviario. Inoltre, la Lietuvos geležinkeliai non è stata in grado di dimostrare una giustificazione oggettiva per tale comportamento.

Pertanto, la Commissione ha ritenuto che le ferrovie di Stato lituane hanno violato l’articolo 102 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

Davide Scavuzzo